Calabria: I servizi socioassistenziali sono un investimento, non un costo. Urgente l’approvazione di modifiche al Regolamento Regionale per garantire la sopravvivenza del sistema.
Banco Alimentare della Calabria sfrattato
Banco Alimentare della Calabria sfrattato
La storia del Banco Alimentare della Calabria, sfrattato dalla sede da cui garantiva a oltre 130mila persone in difficoltà più di 4 tonnellate di aiuti alimentari nel 2024, è emblematica di una regione che sembra “tollerare” la solidarietà, nei limiti degli interessi privati. Nonostante la Costituzione.
Paradossale che tutto questo avvenga in Calabria, che è la regione europea, ad esclusione delle “ultraperiferiche”, con la più alta quota di poveri-vulnerabili sulla popolazione complessiva (48,6%).
Come Forum del Terzo Settore Calabria non solo esprimiamo solidarietà a volontarie e volontari del Banco Alimentare, ma proprio a partire da questa triste vicenda, sollecitiamo le istituzioni pubbliche direttamente coinvolte ad assumere nella pratica il valore di alcune parole rivolte qualche giorno fa dal Presidente Mattarella ai vincitori del concorso SNA di formazione dirigenziale:
Un dirigente pubblico non è una monade. Può raggiungere risultati soddisfacenti soltanto grazie a un lavoro ben coordinato e a positive relazioni con i propri collaboratori, sviluppando efficaci sinergie con gli altri funzionari, con i diversi livelli dell’organizzazione, con le altre amministrazioni e istituzioni, con le realtà della società civile.
Vorrei, infine, condividere con voi un’ultima parola: “responsabilità”.
Vi auguro di essere sempre capaci di corrispondervi, senza mai essere tentati di sfuggire alle responsabilità ma, al contrario, assumendole con serietà, con spirito di servizio. Di sentirvi, quindi, responsabili, nell’ambito affidatovi, nella fedeltà al dovere quotidiano, ai valori che fondano la coesione sociale, in particolare a tutela dei più fragili.
Come Forum del Terzo Settore Calabria, auspichiamo, e siamo certi che avverrà, che tutti gli attori coinvolti esercitino “responsabilmente” il proprio ruolo, a salvaguardia di una esperienza, quella del banco Alimentare Calabria, che da decenni si fa carico delle sofferenze di decine di migliaia di persone senza avere come scopo il profitto ma, semplicemente, il riconoscimento della dignità delle persone.
Anzi da questa vicenda si può partire per rilanciare il tema del contrasto alla povertà nella nostra regione, tema sul quale occorre costruire, insieme, politiche strutturali. Come ci hanno descritto qualche settimana addietro due docenti dell’Unical in un interessante articolo, ricordiamo che l’ultimo studio Eurostat ha evidenziato, tra il 2022 e il 2023, come il rischio povertà-esclusione sociale dei calabresi ha subito una drastica impennata, dal 42,8 al 48,6%, a fronte di un calo generalizzato nelle altre regioni, anche meridionali.
Il Portavoce
Pasquale Neri
Presentazione libro – Il dono e la città. Sul futuro del volontariato
Don Giacomo Panizza presenta a il suo ultimo libro “Il dono e la città”. Un’occasione per riflettere sul futuro del volontariato.
Il Forum si rinnova
Si è svolta l’assemblea regionale del FTS Calabria, con l’elezione del nuovo portavoce Pasquale Neri, del Coordinamento Regionale e il Collegio di Garanzia.
Per un’Europa democratica, solidale e sostenibile
Elezioni Europee 2024 – Manifesto del Forum Terzo Settore per le imminenti elezioni. Per un’Europa democratica, solidale e sostenibile
Specializzati in Altruismo
AISLA organizza un corso di formazione gratuito Specializzati in Altruismo. Formazione per assistenti familiari di persone affette da Sla.
Le Associazioni delle persone con disabilità incontrano l’Assessore Staine
Le Associazioni delle persone con disabilità incontrano l’Assessore Staine
Importante momento di confronto lo scorso 12 febbraio presso l’Assessorato alle Politiche Sociali della Regione Calabria tra l’Assessore Emma Staine, il Forum del Terzo Settore Calabria e le Associazioni FISH CALABRIA, ANGSA Calabria, AISM Calabria, ANFFAS Calabria, Comunità Progetto Sud, Prader Willy Calabria e FAND Calabria.
Presente alla riunione anche funzionari del Settore Welfare del Dipartimento regionale Salute e Welfare.
L’incontro, richiesto dalle stesse associazioni e dal Forum, aveva a tema le problematiche relative alla compartecipazione alla spesa degli utenti dei servizi diurni e domiciliari socio-assistenziali, definita dalla DGR 503/2019 come modificata dalla recente DGR 512/2023.
In particolare le Associazioni hanno segnalato le problematiche rilevate dai propri associati e relative al calcolo della quota a carico dei cittadini che fruiscono dei servizi.
Infatti, su sollecitazione della stessa Assessore Staine, durante i lavori preparatori che hanno poi portato alla Delibera dello scorso settembre, è stato affrontato il tema della soglia minima ISEE innalzata da 6 mila euro agli attuali 9.360 euro.
Per i servizi diurni, in particolare, rimane la necessità di intervenire al fine di evitare che paradossalmente gli utenti debbano compartecipare proporzionalmente più che nei servizi residenziali.
Le Associazioni hanno ribadito che la compartecipazione è giusta, e compartecipare alla spesa non è solo un dovere, ma anche un fatto di dignità e partecipazione. L’obbligo economico però deve essere equamente stabilito.
L’Assessore ha ascoltato con attenzione le istanze delle Associazioni, condividendo le preoccupazioni, soprattutto in ragione dell’obiettivo più importante di questa riforma che è teso a garantire la permanenza delle persone presso le proprie abitazioni, riducendo ai soli casi assolutamente necessari l’inserimento in servizi residenziali.
In tal senso la Staine ha ribadito con forza che il principale interesse da salvaguardare è quelle delle persone con fragilità ed ha quindi garantito l’impegno a risolvere in tempi strettissimi, con una delibera di giunta, le questioni sollevate e relative alla compartecipazione, individuando gli strumenti per rendere la stessa equa e sostenibile.
L’Assessore ha comunque ribadito che il percorso di riforma è avviato e che si andrà avanti nell’interesse dei cittadini più fragili.
Il Dipartimento si è inoltre impegnato a proseguire nella “mediazione tecnica” con gli Ambiti comunali che, in questo momento, devono portare avanti la parte più importante ed impegnativa del processo di riforma. In tal senso verranno accompagnati anche per individuare una soluzione ragionevole riguardo la compartecipazione relativa all’annualità 2023, altro elemento di preoccupazione per le Associazioni.
Infine è stato affrontato il tema dei cosiddetti progetti di vita ex art. 14 della Legge 328/2000, un diritto di tutte le persone con disabilità che ancora stenta ad entrare nella prassi dei diversi Ambiti comunali, peraltro con differenze di procedure ed interpretazioni inaccettabili per le famiglie. Anche su questo si conferma l’impegno del Dipartimento regionale ad accompagnare attraverso delle ”linee guida” il percorso dei diversi ambiti comunali.
Il Portavoce del Forum Regionale del Terzo Settore
Luciano Squillaci
FQTS – ABITARE IL TERRITORIO GUARDANDO IL MONDO. IL SEMINARIO A SALERNO DAL 15 AL 17 DICEMBRE
FQTS – A Salerno dal 15 al 17 dicembre. Esplora il ruolo del Terzo Settore in sfide ambientali, cittadinanza globale e questioni di genere.
TERZO SETTORE E QUESTIONI AMBIENTALI
Unisciti a noi il 4 novembre 2023 a Cosenza per affrontare le sfide ambientali e promuovere il cambiamento positivo nel terzo settore.
Dichiarazione di Solidarietà con le Comunità Psichiatriche di GOEL
Solidarietà alla Comunità Psichiatriche GOEL: Appello per salvare servizi vitali a rischio chiusura nella provincia di Reggio Calabria.










